sabato 17 maggio 2008

Metropolis, Pt. 2: Scenes from a Memory

E' quasi una settimana che cerco di ascoltare quest'album per intero, e puntualmente mi fermo alla Scene Five, alla canzone Through her eyes, per intenderci.
Essendo un concept album, potrebbe essere considerato una sorta di film. Usando questo paragone, è come se mi fermassi alla metà del film, e non ne vedessi la fine. Non che mi importi più di tanto, dato che ne ho letto la "trama" e so come va' a finire, ma è il principio di base che conta.
Si può dire che mi sia letteralmente innamorata di quest'album, anche se non l'ho ascoltato per intero. La storia di cui parla è intrigante, anche se non la definiriei del tutto credibile, e le musiche bellissime (sarò un po' di parte, ma stiamo pur sempre parlando dei Dream Theater). In particolare Overture 1928 e Fatal Tragedy. Musicalmente parlando le trovo perfette.

Che poi, visto che io quando mi "incapo" su una cosa devo sempre approfondirla in tutti i suoi aspetti possibili e immaginabili (se solo mi applicassi così anche nello studio, sarei laureata già al primo anno...), sono andata bazzicando su youtube e ho visto che nell'elenco dei video di Scenes from a Memory ce n'era uno dal titolo (ovviamente tradotto) "Petrucci e Portnoy stonano durante il live di Fatal Tragedy". Video che è stato rimosso dal tubo per questioni di copiright.
Siccome io del copiright me ne frego altamente, ho scaricato il video dell'intero live (Metropolis 2000: Live Scenes from New York). Vado un po' avanti nella visione, ed effettivamente, durante il ritornello, (
"Without love / without truth / there can be no turning back") stonano i controcori, e anche pesantemente. Un secondo dopo, Portnoy ride. Un altro secondo dopo, rifanno lo stesso motivo ("Without faith / without hope / there can be no peace of mind"), ma perfetto.
A parte l'impatto iniziale, mi era venuto il dubbio: possibile che abbiano accidentalmente sbagliato entrambi nello stesso momento? Ho pensato che sì, ok, possono sbagliare, sono esseri umani, ma magari uno sbagliava e l'altro no. Invece hanno sbagliato entrambi. Non è che magari l'hanno fatto apposta?

2 commenti:

L ha detto...

Sono dischi che ho consumato (non essendo però un fan dei Dream, anzi forse sono più un detrattore, dopo averli sentiti dal vivo anche un sacco di volte).

Abbisogni di sentire Tommy degli Who.

(se lo hai già sentito, capisci che quello dei Dream è un gran disco, ma molto freddino).

Ciao,
L.

Anonimo ha detto...

I DT sono sempre i DT...il mistificatore è qui per te se vuoi mistificare qualche loro album (-_-)\